Nuovo accordo ortografico entrerà in vigore nel 2015.
Publicado em 10/05/2021 05:32
Dopo tanti via vai, incontri e discussioni sembra che, adesso, il nuovo accordo ortografico della lingua portoghese entrerà in vigore, definitivamente. In Portogallo la data fissata è maggio del 2015 e in Brasile a dicembre dello stesso anno. La CPLP – Comunità dei Paesi di Lingua Portoghese – ha stabilito la creazione di vocabolari ortografici nazionali e, ulteriormente, un vocabolario ortografico comune che consoliderà tanto il lessico quanto le specificità di ogni Paese di lingua portoghese. Oggi sono 8 le nazioni che fanno parte della CPLC: Brasile, Portogallo, Angola, Capo Verde, Guinea Bissau, Mozambico, San Tomè e Principe e Timor Est.
Il nuovo accordo è frutto di un lungo lavoro dell’Accademia Brasiliana di Lettere e dell’Accademia di Scienze di Lisbona. E’ stato firmato nel 1990 ed è entrato in vigore, non in maniera definitiva, nel 2009 sia in Brasile che in Portogallo. Entrambe i paesi hanno stabilito insieme un periodo di transizione in cui sarebbero valide le normative anteriore e quelle nuove. Questo periodo avrebbe dovuto essere di 3 anni in Brasile (per il Brasile scaduto nel 2012) e di 6 in Portogallo.
Il progetto è un importante tentativo di dare all’idioma un’identità internazionale. Per chi pensa in studiare il portoghese, o chi lo studia, cosa cambia? Fondamentalmente, la maniera di scrivere di alcuni vocaboli. Su internet ci sono, già, dei siti con un istrumento di correzione ortografica che mostra com’è adesso e come diventerà ogni vocabolo che subirà un cambiamento. Un sito valido è il http://www.priberam.pt/DLPO/ che presenta la forma brasiliana e anche quella portoghese, cosi come il cambiamento secondo il nuovo accordo ortografico.