Portoghese brasiliano o portoghese lusitano?
Publicado em 10/05/2021 06:21
Non sono poche le persone che al momento di studiare il portoghese si domandano quale percorso intraprendere: quello brasiliano o quello lusitano? Io consiglio semplicemente di studiare il portoghese.
Differenze ce ne sono, ed è innegabile, cosi come ce ne sono tra l’inglese britannico e quello americano, ma nel momento in cui si raggiunge un uso fluente dell’idioma, si diventa capaci di comunicare sia con i brasiliani sia con i portoghesi. Dal punto di vista della comprensione è, forse, più facile capire la pronuncia brasiliana rispetto a quella lusitana. Questo è probabilmente dovuto al fatto che i brasiliani parlano più lentamente e scandiscono più chiaramente le parole. La lingua, in Brasile, possiede molte più vocali aperte e chi ascolta tende a percepire una maggiore dolcezza e un ritmo più musicale. In Portogallo, invece, assume un suono più gutturale, e le vocali più marcate sono quelle toniche. Infatti, uno dei fenomeni più evidenti della fonetica, e che l’ortografia non segnala, consiste nella riduzione dei vocaboli atoni, che fa sì che le vocali delle sillabe più deboli perdano di intensità e si accorcino. Alcuni esempi:
Brasile
Portogallo Italiano
Esperança Esp’rança Speranza Verde V’rde Verde
Nel linguaggio colloquiale questo tipo di vocali (atone) vengono frequentemente omesse. È il caso di parole come:
Brasile Portogallo Italiano Disse dis’ Dissi/ho detto querer ‘krer volere telefone ‘tlfon telefono
Riguardo alla sintassi, alcune costruzioni molto usate in Brasile non lo sono altrettanto in Portogallo, come, per esempio, i pronomi personali diretti nella forma tonica e atona. In questo caso, in Brasile la preferenza è quasi sempre per la forma atona: me faz um favor? In Portogallo, invece, con l’eccezione di alcune esigenze grammaticali, la preferenza è per la forma tonica: faz-me um favor?
Il gerundio e i pronomi personali
In Brasile il gerundio viene usato esattamente come lo si usa nella lingua italiana, ovvero, con il verbo estar come servile + i gerundio: estou estudando. Invece, in Portogallo per dire la stessa cosa si usa il verbi estar + preposizione a + infinito: estou a estudar.
Il pronome personale tu (seconda persona singolare), viene usato in Brasile, soltanto negli stati del Sud, mentre nel resto del Paese è molto comune l’uso del pronome você e conseguentemente cambia la desinenza del verbo.
- Eu estudo, tu estudas, ele/a estuda è la coniugazione lusitana.
- Quella brasiliana è eu estudo, tu estudas, ele/a estuda
Il mio consiglio, per chi preferisce la pronuncia lusitana, è di esercitarsi tanto con l’ascolto, in modo da allenarsi a riconoscere i suoni. Uno studente italiano, probabilmente, impara a capire la pronuncia brasiliana più facilmente che quella lusitana, ma ciò non vuol dire che non comprenderà i portoghesi e viceversa. Se i vocaboli sono stati appresi, cosi come le regole base della grammatica, si tratta soltanto di esercitarsi a riconoscere quella stessa parola pronunciata in una maniera leggermente diversa.